Tutti gli anni è così: le graduatorie arrivano ad anno iniziato e gli studenti cambiano insegnante dopo due mesi. Il governo Renzi sta cercando di rendere più efficiente la macchina burocratica, ma sarebbe meglio smantellarla del tutto e permettere a ciascuna scuola di assumere liberamente il personale necessario. Sarebbe meglio anche per gli insegnanti, soprattutto quelli costretti a cambiare sede in continuazione.
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