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Ecco come funziona la fabbrica dei disoccupati

exclamation-markIn Italia negli ultimi decenni è prevalsa una cultura che disprezza il lavoro, in particolare il lavoro manuale. L’articolo analizza a fondo il fenomeno e critica l’approccio del governo nell’organizzare l’alternanza fra scuola e lavoro che vige con successo in molti paesi europei.

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Commento: Se la scuola statale fosse una scuola statale autonoma secondo la nostra proposta questi problemi si potrebbero affrontare agevolmente e con successo. Genitori più consapevoli e scuole governate da un Consiglio di Amministrazione, composto da esponenti della società civile locale, saprebbero trovare risposte adeguate.

Redazione
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Cambiamo la scuola con l'autonomia democratica

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