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La dispersione scolastica costa 70 miliardi

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Intervita Onlus presenta in Senato il progetto Frequenza200 e lancia la ricerca nazionale sui ragazzi che lasciano la scuola.

“Si tratta di costruire quella che Marco Rossi Doria, il maestro di strada oggi sottosegretario all’Istruzione, definisce una «comunità educante».

«A oltre trent’anni dal monito di Don Milani il principale problema della scuola Italiana sono i ragazzi che perde», dice Rossi Doria che auspica la sinergia tra scuole, territorio, terzo settore e privato sociale. «In questi anni la scuola affronta grandi cambiamenti sociali che hanno aumentato in numero e complessità i compiti che è chiamata a svolgere: la maggiore fragilità e frammentazione delle famiglie richiede che la scuola condivida questi compiti con altri attori: sostenendo la genitorialità e interagendo con tutti coloro che nei quartieri rappresentano un presidio sociale e intercettano le persone in crescita”.

Per leggere l’articolo completo, pubblicato da Il Corriere della Sera del 1 ottobre 2013, clicca qui.

Secondo noi, per costruire una comunità educante bisogna che le scuole siano autonome e gestite dai genitori degli utenti, secondo la nostra proposta. In questo modo la sinergia con le famiglie e il territorio sarebbe molto più forte.

 

Redazione
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